LA VERA STORIA DEL MAESTRO MIKAO USUI, PADRE DEL
REIKI
Nato nell'aprile del 1922 dall'enorme capacità creativa di
Mikao Usui, il metodo Reiki ha trovato vasta e capillare diffusione nel mondo dal 1988. Oggi tra i vari metodi di guarigione naturale è il più noto e divulgato, in quanto è semplice, rapido, e
dai sorprendenti risultati a vari livelli.
Fino alla fine degli anni '90 di Mikao Usui
si conosceva molto poco e quel poco consisteva in una
sorta di leggenda trasmessa da maestro ad allievo a livello orale, a partire dalla signora Hawajo Takata.
Frank Arjava Petter è un insegnante di Reiki tedesco che ha vissuto per sette anni a Sapporo, in Giappone (dal 1993 al 2000) in Giappone, e che dedicandosi alla ricerca della verità storica
intorno alla figura di Usui ha rinvenuto la tomba del Maestro Usui stesso e una copia della dispensa didattica che egli era solito dare agli studenti dei suoi seminari di Reiki. Si tratta in
sostanza del Manuale Reiki Originale del dr. Mikao Usui.
Grazie a quel ritrovamento, per la prima volta, gli operatori Reiki sparsi per il mondo possono avere accesso alla vera storia del Reiki e del suo creatore e poosono usufruire di validissimo
materiale scritto originale per rendere più completo e pertinente il proprio lavoro energetico attraverso il metodo Reiki.
Dario Canil e Frank Arjava Petter illustrano le nuove scoperte dell'insegnante tedesco nel libro La Vera Storia del Reiki, 1999, Edizioni Gb, Padova. In uno dei 4 cimiteri Saihoji, a Tokyo, c'è
la tomba di Mikao Usui e, accanto ad essa, è stata eretta una lapide (Usui Memorial) in pietra naturale incisa con ideogrammi (Kanji) di giapponese antico per onorare nel tempo la storia di Mikao
Usui.
LA VERA STORIA DEL DOTTOR MIKAO USUI
In Giappone, nella prefettura di Gifu, il villaggio di Taniai (oggi conosciuto come Miyama Cho) ha visto nascere Mikao Usui il 15 agosto del 1865.
Suo Padre si chiamava Uzaemon Usui e sua madre Kawaii.
Creativo e dotato di vari talenti, il giovane Mikao si interessò di molte cose e imparò diverse arti. Cresciuto ebbe la possibilità, a scopo didattico, di visitare alcuni Paesi occidentali e la
anche la Cina. La sua famiglia era impegnata religiosamente nel buddhismo Tendai ed egli, onorando la tradizione, da bambino studiò proprio in un monastero Tendai (era davvero improbabile
ritenere che egli fosse cristiano come la leggenda della Takata ci ha voluto far credere!)
Sin da piccolo (aveva appena dodici anni) si scoprì assai appassionato delle diverse arti marziali diventandone rapidamente egli stesso esperto praticante. In particolare si dedico al Kiko, una
variante del più noto Qi Gong. Era amico di Morihei Ueshiba, (il Maestro che ha creato il sistema noto come Aikido), conosceva Gichin Funakoshi (padre del moderno Karate) e Gigoro Kano (padre
dello Judo).
Mikao Usui ebbe successo e fu molto rispettato negli affari affari. Per un periodo venne assunto come consulente speciale da un potente personaggio politico dell'epoca, Shinpei Goto; questo gli
diede la possibilità di viaggiare molto e di conoscere diversi usi e costumi in Giappone, ma anche all'estero. Ne guadagnò sia la sua cultura che la sua esperienza e nel contempo fama e rispetto.
La sua vasta cultura lo portò a ricevere l'onorifico titolo di "dottore". Usui aveva ottime cognizioni di medicina e di pratiche tradizionali di guarigione, si dilettava di filosofia e
psicologia, era amante della lettura e spesso si cimentava nella poesia.
Mikao Usui Reiki Sensei
La famiglia di Mikao Usui era formata da sua moglie Sadako Suzuki, dalla figlia Toshiko e dal figlio Fuji, il quale diresse l’attività commerciale della famiglia dopo la rinuncia di Mikao e fu un
anche docente presso l'Università di Tokyo.
Di indole cordiale e affabile, Mikao Usui manifestava anche i caratteri della semplicità e dell'umiltà, ma in caso di bisogno sapeva sfoggiare grinta e temperamento marziale, sia sul piano del
carattere sia sul piano del fisico, che era robusto e sano.
Uomo riflessivo, sensibile, vigile e presente a se stesso Usui poteva essere definito come anima assai virtuosa. Queste doti e un'intera vita dedita allo studio dell'essere umano lo portarono a
sviluppare quell'arte che un giorno sarebbe diventata famosa in tutto il mondo prendendo il nome Reiki.
Ben lungi dall'essere utile solo per la guarigione, il suo originale metodo Reiki mirava al rafforzamento del senso della presenza, della consapevolezza, del riconoscimento della natura
spirituale dell'uomo. Per Usui l'armonia, l'equilibrio, la disciplina interiore favorite dal Reiki, così come il contatto con i propri talenti naturali e il benessere psico-fisico avevano lo
scopo spirituale di avvicinare l'uomo alla sua autorealizzazione.
Dopo essere stato un monaco viandante Unsui dell'ordine di Mikkyo, nel 1914 Mikao Usui diventò un monaco laico Tendai (definito Zaike); questo gli consentì di vivere nella sua casa in stretto
contatto con la famiglia.
Un giorno volle sperimentare un ritiro spirituale prolungato in cui poter digiunare e meditare: scelse il sacro monte Kurama per questo e dopo 21 giorni, percepì nettamente in sé la presenza
dell'Energia Universale e la possibilità di poterla ritrasmetere. Nacque così il Metodo Reiki che Mikao Usui sperimentò dapprima su se stesso e poi su amici e familiari. Avendo trovato in esso
grande riscontro sia in termini di accelerazione della guarigione di moltissimi disturbi e avendone riscontrato l'enorme valenza spirituale, volle renderlo accessibile e diffonderlo al
pubblico.
Nel 1922 a Harajuku, Aoyama, Tokyo, Mikao Usui aprì a questo scopo una clinica in cui condusse insieme a dei collaboratori molte sessioni di guarigione e tenne seminari per l'apprendimento dei
vari livelli in cui aveva suddiviso didatticamente il Metodo Reiki. Ad aprile del 1922 diede vita all'Organizzazione del Metodo Reiki di Usui chiamato Usui Reiki Ryoho Gakkai di cui fu anche il
primo presidente.
Molti furono coloro che vollero sottoporsi ai suoi trattamenti e, compiendo anche lunghi viaggi, erano disposti ad aspettare parecchio tempo il loro turno per poter beneficiare dell'Energia
Reiki.
Il terribile terremoto di Kanto del settembre 1923 portò grande devastazione nella città di Tokyo. Ci furono moltissime vittime e ancora più feriti. Il dr. Usui e i suoi collaboratori, si fecero
coraggio e cominciarono a curare moltissime persone, sia nella sua clinica sia in molti altri luoghi di Tokyo. Quando nel febbraio del 1925 la clinica di Usui divenne troppo piccola egli si
trasferì fuori città, a Nakano, dove realizzò una clinica più capiente.
Mikao Usui diventò rapidamente noto e ricevette inviti da numerose città del Giappone. Per i suoi indubbi meriti il governo gli conferì la rara onorificenza Kun San To.
Il 9 marzo del 1926, lasciò il corpo, ad appena 61 anni.